LKenya e Google metteranno online tutto il patrimonio culturale africano grazie a Google Cultural Institute. Nonostante la diversità dei servizi online per l'accesso alla cultura, ci rendiamo conto che la cultura africana è molto sottorappresentata. Questa iniziativa colma un po' il vuoto. Il progetto si presenta come l'iniziativa più importante mai lanciata in Africa: La digitalizzazione del patrimonio culturale dell'intero continente. La diversità e la ricchezza culturale africana è su Internet. L'utente Internet può consultarli da un computer e un dispositivo mobile (telefono e tablet).
Il progetto è guidato congiuntamente dal Google Cultural Institute e dal Kenya attraverso il suo centro nazionale per gli archivi e la documentazione. Sulla piattaforma sono già presenti più di 1000 oggetti. Ci sono eroi kenioti da scoprire, sculture d'arte Shona dallo Zimbabwe, Makonde in Tanzania e Karamojong in Uganda. Opere d'arte scolpite in legno, pietra e/o metallo. Il posto d'onore è riservato all'arte della zucca dell'Africa occidentale.
Le mostre si sono svolte online nell'ottobre 2015. Il progetto è un invito a conoscere la storia di Lagos, a seguire le orme di Nelson Mandela ea preservare le varie cerimonie africane. Il Google Cultural Institute è lì nelle sue missioni. Un'altra componente del progetto è stato il lancio dell'applicazione mobile Kenya National Archives. Questo è il primo realizzato utilizzando le tecnologie del Google Cultural Institute. Gli utenti hanno accesso a manufatti e documenti rari, per non parlare dei racconti antichi.
Il progetto è guidato congiuntamente dal Google Cultural Institute e dal Kenya attraverso il suo centro nazionale per gli archivi e la documentazione. Sulla piattaforma sono già presenti più di 1000 oggetti. Ci sono eroi kenioti da scoprire, sculture d'arte Shona dallo Zimbabwe, Makonde in Tanzania e Karamojong in Uganda. Opere d'arte scolpite in legno, pietra e/o metallo. Il posto d'onore è riservato all'arte della zucca dell'Africa occidentale.
Le mostre si sono svolte online nell'ottobre 2015. Il progetto è un invito a conoscere la storia di Lagos, a seguire le orme di Nelson Mandela ea preservare le varie cerimonie africane. Il Google Cultural Institute è lì nelle sue missioni. Un'altra componente del progetto è stato il lancio dell'applicazione mobile Kenya National Archives. Questo è il primo realizzato utilizzando le tecnologie del Google Cultural Institute. Gli utenti hanno accesso a manufatti e documenti rari, per non parlare dei racconti antichi.
Visita: https://www.google.com/culturalinstitute/collection/african-ceremonies