AMinatou, che in seguito sarebbe diventata la 24esima heba di Zazzaou (il nome dato ai leader del paese) era solo una ragazza di 16 anni quando suo padre, Magajiya Bakwa Turunku, divenne il 22esimo re di Zazzaou. Sua madre diventa regina e decide di ribattezzare la città "Zaria", dal nome della sorella di Aminatou per la quale ha più preferenza. Durante il regno di suo padre, il paese conobbe un periodo di pace e prosperità, anche se egli organizzò alcune campagne militari con una prospettiva commerciale. Le occupazioni della giovane donna che Aminatu svolgeva in quel momento non assomigliavano per niente a quelle delle altre giovani donne della sua età. Infatti, passa più tempo ad addestrarsi con i soldati dell'esercito di suo padre che a preoccuparsi del suo aspetto o a sognare il Principe Azzurro. E non è perché sia la figlia del re, o perché sia costretta a farlo, ma perché Aminatu ha una passione: l'arte della guerra.
Aminatou (o Amina) visse nel XVI secolo nelle città-stato Hausa (nel nord-est dell'attuale Nigeria) che includevano gli stati di Biram, Daoura, Katsina, Zazzaou (o Zaria), Kano, Rano e Gobir, e che dominava il commercio dell'Africa nera subsahariana. Era di fede musulmana e governò Zaria (o Zazzaou) per oltre 16 anni. Gli storici non possono essere d'accordo sui dettagli della sua storia e alcuni contestano che fosse regina. Tuttavia, le Cronache di Kano, una raccolta di scritti anonimi di Hausa, ci racconta le avventure di questa famosa regina guerriera.
Alla morte di suo padre nel 1566, e secondo l'usanza Hausa, suo fratello minore Karama divenne re di Zazzaou. Tuttavia Karama regnò solo per dieci anni quando una morte improvvisa lo colpì, lasciando il trono ad Aminatu che prese il suo posto senza alcuna esitazione. Né il popolo né i soldati dell'esercito di Zazzau hanno paura della sua ascesa al trono, perché Aminatou ha già rivelato doti straordinarie nell'arte militare. Inoltre, è dotata di una forza fisica senza eguali che le è valsa il soprannome di “donna capace come un uomo”. In realtà, Aminatou aveva già guidato più volte la cavalleria del suo popolo durante il regno di suo fratello.
Al momento del suo ingresso, ha lanciato la sua prima spedizione militare che sarebbe durata tre mesi. Organizza molteplici campagne militari perché il suo obiettivo è ampliare il territorio di Zazzaou conquistando le città situate oltre i confini. L'editorialista PJM McEwan cita questi passaggi dalle cronache di Kano:
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