Vediamo il testo di Manetho:
"In 9 anni dominò tutta l'Asia e l'Europa fino alla Tracia, erigendo ovunque monumenti che commemoravano le sue conquiste sulle tribù..."
Quello di Erodoto:
“Questo Re, dicevano i sacerdoti (d’Egitto), partito dalle sponde del Golfo Arabico con lunghe navi, sottomise gli abitanti delle sponde del Mar Eritreo (…) Attraversò il continente da una sponda all’altra e passò da L'Asia verso l'Europa avanzò verso il paese degli Sciti e dei Traci che egli soggiogò. (…) In questi paesi infatti vediamo che furono erette le stele di cui ho parlato (…) Delle stele che il re d’Egitto Sesostri fece erigere nei diversi paesi, la maggior parte di esse non sono più visibili e non esistono più, tuttavia, in Siria Palestina, io stesso ne ho visti alcuni che esistono ancora (…) In Ionia (…) un'iscrizione incisa in caratteri sacri egiziani dice questo: “Io, con la forza delle mie spalle, ho vinto questo. Paese ".
Infine, quello di Diodoro di Sicilia:
“Ha soggiogato l’intera nazione araba (…) Ha conquistato la maggior parte della Libia (Africa) (…) Ha inviato una flotta di 400 centinaia di navi nel Mar Eritreo dopo aver costruito per la prima volta in Egitto navi da guerra (… ) con il suo esercito, percorse via terra la Siria e soggiogò tutta l'Asia (…) Soggiogò tutto il resto dell'Asia e la maggior parte delle Cicladi (…) Inoltre si comportò con moderazione verso tutti i popoli vinti (…) Ordinò alle nazioni sottomesse di portare ogni anno in Egitto doni secondo le loro possibilità (…) In Egitto (…) il re accoglieva i re stranieri e li trattava in ogni altra circostanza con onori e particolari distinzioni …