Affacciato sulla capitale senegalese dalla collina di Mamelles, il Monumento al Rinascimento africano si erge orgogliosamente come un colosso di bronzo, visibile a chilometri di distanza. Inaugurato nel 2010, questo gigantesco edificio alto 52 metri è diventato rapidamente uno dei simboli più riconoscibili di Dakar, suscitando ammirazione e polemiche.
La storia del monumento inizia con la visione dell'allora presidente senegalese, Abdoulaye Wade. Ispirandosi ai grandi monumenti del mondo come la Statua della Libertà a New York, Wade ha voluto creare un potente simbolo di un'Africa in ripresa, liberata dal dominio coloniale e rivolta a un futuro promettente. Il progetto, ideato dall'architetto senegalese Pierre Goudiaby Atepa, è stato realizzato da una società nordcoreana, Mansudae Overseas Projects, nota per le sue realizzazioni monumentali.
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