NLe nostre belle anime ci dicono continuamente su tutti i mezzi di comunicazione possibili che il genocidio è sbagliato, riguardo alle vittime del popolo ebraico, ma riguardo alla colonizzazione, alla schiavitù, agli indiani, agli africani o agli amerindi, la propaganda è inesistente per ricordare la sofferenza di questi popoli che durarono per un periodo molto più lungo di quello del genocidio ebraico.
I papuani sono un'antica civiltà, pacifica e identitaria. Ecco una delle loro cerimonie, almeno colorata e festosa, seguita dai ritratti dei Papuani nella loro vita quotidiana e nel loro bellissimo e lussureggiante habitat naturale:
Dal 1965 ad oggi, però, sono stati massacrati o convertiti con la forza all'islam dai musulmani dell'Indonesia che colonizzano e occupano il loro territorio dal 1961. “L'Indonesia ha quindi intrapreso una campagna di distruzione della cultura papuana. Coloro che hanno resistito sono stati uccisi, torturati o "scomparsi". Almeno 100000 papuani sono stati uccisi dagli indonesiani dall'inizio dell'occupazione. Secondo alcune organizzazioni che si battono per i diritti umani, saremmo infatti vicini alle 800000 vittime.
Le risorse naturali locali (oro, rame, legno, petrolio, gas) sono state vendute a società indonesiane o estere. Milioni di ettari di terra sono stati confiscati e gli ex avversari uccisi.
I soldati indonesiani hanno ucciso, violentato, torturato e brutalizzato i papuasi nell'impunità e il massacro continua ancora oggi. I dissidenti vengono tagliati con un rasoio o bruciati vivi dai militari. Uomini vengono incarcerati per dieci anni semplicemente per aver innalzato in pubblico la bandiera della Papua occidentale ".
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