En deviando dagli standard internazionali del lavoro, l'Africa subsahariana è ancora una volta un'eccezione alla regola nel definire il proprio percorso. Poiché la maggior parte delle attività economiche in Africa sono informali e quasi l'80% del PIL proviene dal settore informale, osservatori ed esperti sono stati costretti a legittimare l'informalità come norma, cioè il prisma attraverso da cui doveva partire l'analisi dei sistemi economici africani.
In origine, il fattore economico (1) era il principale determinante dell'analisi del settore informale, il fattore educativo e culturale (2), invece, fa luce sull'analisi da un'altra angolazione.