DIentro dieci anni il gruppo dell'imprenditore bretone ha previsto di investire due miliardi e mezzo di euro nel trasporto ferroviario nel continente africano. A metà agosto il gruppo francese Bolloré, attraverso la sua controllata Bolloré Africa Logistics (BAL), ha firmato accordi con Niger e Benin per la concessione, costruzione e gestione di una linea che collegherà Niamey in Niger a Cotonou in Benin.
Un progetto ambizioso
Il principale operatore portuale dell'Africa occidentale sta investendo in linee ferroviarie in Africa occidentale per collegare cinque paesi: Costa d'Avorio, Burkina Faso, Niger, Benin e Togo, per un totale di 2 chilometri di binari ferroviari. La prima tratta firmata tra Bolloré Arica Logistics e gli Stati del Niger e del Benin, collegherà per la prima volta Cotonou e Niamey. Gli accordi copriranno una rete ferroviaria di 700 km e il gruppo Bolloré finanzierà i lavori di costruzione e ammodernamento. Un progetto che costerà 1 milione di euro al chilometro, ovvero circa 065 miliardo per la tratta Cotonou-Niamey.
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