Da dove viene il “bonnet de Marianne”?
Marianne è uno dei simboli della repubblica francese e incarna la repubblica tanto quanto il tricolore. Marianne rappresenta la permanenza dei valori che sono alla base dell'attaccamento dei cittadini alla repubblica: " Libertà, uguaglianza, fraternità ". Una Marianne è il busto di una donna che indossa un berretto frigio. Il berretto frigio era quindi già un simbolo di libertà dall'antichità. Sotto l'influenza dei giacobini, il cofano rosso divenne un importante emblema della rivoluzione. Durante la Rivoluzione francese, i primi berretti frigi apparvero sulla testa dei francesi, pochi mesi dopo l'assalto alla Bastiglia. Erano di stoffa rossa e si abbinavano agli abiti a righe dei rivoluzionari più ferventi, i sans-culottes. Indossare il berretto frigio era davvero un modo per mostrare il proprio patriottismo. Questo cappello è stato anche uno dei tratti distintivi del 20 giugno 1792, un giorno storico che ha visto la popolazione invadere le Tuileries. I rivoluzionari l'hanno adottata per simboleggiare il cambio di regime.
Cos'è un "giubbotto giallo"?
Il giubbotto ad alta visibilità o giubbotto di sicurezza è un indumento ad alta visibilità considerato come dispositivo di protezione individuale (DPI), destinato a migliorare la visibilità di una persona che opera in una situazione pericolosa. Indossando un giubbotto giallo, i manifestanti vogliono esprimere da un lato che si sentono dimenticati, invisibili ai politici che ignorano le loro condizioni di vita e non fanno nulla per migliorarle. Vogliono essere “VISTI” e per questo manifestano in gilet ad alta visibilità sulle principali vie della repubblica. D'altra parte indossano questo giubbotto di sicurezza perché pensano di evolversi in a situazione critiche in cui esprimono disagio esistenziale. Si sentono in pericolo e “LO ESPRIME”.